A 75 anni dalla prima schedina giocata, il Totocalcio torna in grande stile: “fare tredici” resta l’obiettivo, ma ora ci sono più formule
Torna il famigerato Totocalcio e non è uno scherzo: da oggi, 4 gennaio, si aprono le giocate del rinnovato gioco a premi che ha appassionato decine di migliaia di italiani negli scorsi decenni. Una formula dunque nuova, che prevede modalità differenti per portare a casa la posta in palio: Formula Tre, Formula Cinque, Formula Sette, Formula Nove, Formula Undici e Il Tredici. Quindi l’1X2 resta centrale, ma ci sono altre puntate che permettono una vincita.
MODALITÀ – L’obiettivo, anche a 75 anni di distanza dal debutto, resta lo stesso: indovinare come finiscono le partite di calcio. Azzeccare tredici risultati secchi vorrebbe dire, oggi come ieri, aggiudicarsi un montepremi talmente elevato da poter “cambiare vita”. La differenza col passato, come detto, è che ciascun giocatore può scegliere la formula: tre partite da indovinare, altrimenti cinque, sette, nove, undici o il massimo, tredici. Il palinsesto prevede alcuni del match più importanti a livello europeo, tra Serie A, Liga spagnola, Premier League e Bundesliga. Ma anche la Ligue 1 francese. Si può giocare la schedina sia online che in ricevitoria.
Giusto per un minimo di storia, la prima schedina del Totocalcio risale al 5 maggio 1946, costava 30 lire e prevedeva dodici partite nel complesso. Vinse Emilio Biasotti, che portò a casa 426.826 lire.