Primo Sanremo per Ana Mena, che però segue la competizione da quando era piccola, nella sua Malaga. La conferenza stampa con i media
Primo Festival di Sanremo da protagonista per Ana Mena, giovanissima artista spagnola che ormai da tempo è conosciuta in Italia per hit estive e non solo. Si è raccontata giovedì 27 gennaio in conferenza stampa insieme a decine di media, fra cui Radio Number One: «La mia famiglia è sempre stata molto legata a Sanremo, anche io l’ho sempre visto da piccola. È famosissimo all’estero, mi immergo in questa competizione con profondo rispetto e l’umiltà più profonda – sostiene Ana Mena, in risposta alle polemiche che l’accusavano di aver “rubato” il posto ad italiani -. Un po’ le capisco, ma canterò in italiano e, ripeto, affronto l’avventura con tanta umiltà».
A SANREMO – Ana Mena è già entrata in contatto con gli altri Big del Festival, e un po’ con tutti vorrebbe in futuro imbastire una collaborazione: «Mi piacerebbe fare musica con Elisa, Noemi, Rkomi, Mahmood e Blanco… è un cast gigantesco! C’è tanto talento, sono fortunata ad essere in mezzo a tutte queste proposte musicali – continua Ana -. Condividiamo musica, e chissà… magari ci saranno sorprese nel mio prossimo album». Su Gianni Morandi: «Persona squisita, ti mette di buon umore. È un gigante». A quali canzoni di Sanremo è più legata? «Ce ne sono tante, in particolare mi piace tantissimo Canzone per te di Sergio Endrigo. Più recenti, invece, La solitudine di Laura Pausini e La notte di Arisa».
ALTRI OBIETTIVI – Sono un po’ di giorni che la tensione si fa sentire anche per Ana Mena, perché l’Ariston genera ansia anche a chi ha calcato il palcoscenico in svariate occasioni, figuriamoci ai “novellini”. «Sono alcune notti che non dormo, sono un po’ agitata – confessa sorridendo la giovane voce femminile da Malaga, che non disdegna un futuro in Italia anche da attrice -. In Spagna mi sono cimentata in fiction con diverse parti prettamente musicali, in Italia mi piacerebbe tanto fare lo stesso, sarebbe affascinante. E lo farei a prescindere da chi sia il regista o su quale rete vada in onda la fiction».
Ricordiamo che Ana Mena sarà in gara con Duecentomila ore, brano che vede anche la scrittura di Rocco Hunt, definito il “fratello italiano”. Con lui duetterà nella serata delle cover con un medley speciale.