Fiorella Mannoia ci presenta il suo tour La versione di Fiorella, parlando anche della sua avventura televisiva in Rai e della guerra
Nel pomeriggio di martedì 22 marzo, con i nostri Miky Boselli e Andrea Ferrari, è stata ospite Fiorella Mannoia. Grande interprete che ha scritto la storia del panorama artistico del nostro Paese, Fiorella è tornata finalmente a cantare su un palco grazie al suo tour La versione di Fiorella: «La prima volta che si è aperto il sipario e abbiamo rivisto un teatro pieno è stata un’emozione per tutti noi. Sognavamo questo momento da tanto tempo». Reduce dall’avventura sulla Rai con il programma che dà il nome anche al tour, ci ha raccontato le sue emozioni e cosa le ha regalato quest’esperienza televisiva: «All’inizio ero impaurita perché non sapevo se sarei stata all’altezza, ma mi sono divertita: ho conosciuto tante persone e tanti miei colleghi sono venuti a trovarmi. È stata un’esperienza bellissima!».
LE CANZONI – Con Fiorella Mannoia abbiamo anche parlato della sua storia in musica e ci ha rivelato a quale dei suoi brani è maggiormente legata: «Ci sono canzoni che mi stanno attaccate come un francobollo, è difficile sceglierne solo una. Probabilmente adesso, per il periodo storico che stiamo vivendo, sceglierei Il peso del coraggio – ci racconta Fiorella -; quando la canto c’è sempre gente che si commuove per le parole che, ora come ora, assumono un significato particolare».
LA GUERRA – La Mannoia è infatti conosciuta non solo per essere una stella del panorama musicale italiano, ma anche un’interprete impegnata nella vita sociale e politica, per questo motivo ha speso anche parole dense di significato in riferimento alla guerra in Ucraina: «Pensavamo di essere al sicuro, ma evidentemente non lo siamo mai. Questo conflitto ci impressiona così tanto perché è nel cuore dell’Europa, a un passo da noi, e mediaticamente ci viene raccontata nei dettagli. Non dobbiamo però dimenticarci delle altre guerre, altrettanto gravi e sanguinose».
Per saperne di più, riascolta l’intervista!