Bizzarra vicenda a Trento: la donna è stata arrestata, i ragazzi denunciati e riaccompagnati a casa
LA VICENDA – «Mamma mi porti con te a lavoro?». Chissà quante volte i bambini hanno posto questa domanda a un genitore. Fin qui tutto normale, finché la professione in questione diventa svolgere furti nelle automobili. È successo a Trento, sabato 19 agosto 2023, e la donna in questione si è resa protagonista del reato per ben due volte. A colpire particolarmente è stato il coinvolgimento dei figli minorenni.
I FURTI – Il primo colpo è avvenuto a Comano Terme, quando il proprietario di un’automobile l’ha ritrovata svaligiata e danneggiata. Proprio come nel film Scuola di ladri con protagonisti Massimo Boldi, Lino Banfi e Paolo Villaggio, i furti sono stati reiterati: la seconda mossa di questa particolare banda ha avuto luogo poco più tardi a Canale di Tenno. In questo caso i furfanti hanno rotto il finestrino di un veicolo, estraendo gli zaini presenti all’interno. Tuttavia, in questo caso un testimone ha notato la scena: i ladri sono infatti entrati in un’altra vettura dalla quale poi hanno gettato una borsa.
LA DENUNCIA – Fatta franca? Assolutamente no. Infatti, per loro è scattata una denuncia e nel giro di pochi minuti i Carabinieri di Arco e quelli di Riva del Garda, congiuntamente alla Polizia Locale dell’Alto Garda, hanno rintracciato l’improbabile trio. La madre è stata arrestata, mentre i ragazzi sono stati denunciati alla Procura dei minori e riaccompagnati a casa.